Le ultime novità sulla pandemia non sono rassicuranti. Aumenta il tasso di positività e le regioni ad alto rischio.
Le ultime novità sulla pandemia non sono rassicuranti. I contagi continuano ad aumentare con un tasso di positività arrivato al 20,2%, sale anche l’indice di trasmissibilità Rt dall’1 al 1,18. Sono 441 casi per 100mila abitanti nelle ultime 24ore. Nei reparti ospedalieri aumentano i pazienti Covid, ma fortunatamente le terapie intensive a livello nazionale restano al di sotto della soglia di allerta. Salgono da cinque a sei le Regioni e Province autonome classificate a rischio alto.
La regione Toscana invece è definita “non valutabile” che equivale al rischio alto. In sole 24 ore si sono registrati 581 nuovi casi. Anche il dato degli ospedali risulta preoccupante. Secondo il rapporto del ministero della Salute e dell’Iss, l’occupazione dei reparti di area medica supera la soglia di allerta fissata al 15% nella Provincia autonoma di Bolzano (24,6%), in Umbria (21,6%), in Friuli Venezia Giulia (16,9%), e in Valle d’Aosta (16,4%). Per l’occupazione delle terapie intensive, invece, nessuna Regione o Provincia autonoma supera la soglia di allerta fissata al 10%.
I dati delle regioni
Salgono a 7 le regioni e province autonome che hanno un’incidenza superiore a 600 casi per 100mila abitanti. Sono Abruzzo (603,8), Friuli Venezia Giulia (710), PA Bolzano (863,8), PA Trento (825,2), Piemonte (654,7), Umbria (680,6), Veneto (728,9). Nel pavese, intanto, gli studenti tornano in classe con la mascherina. Nel frattempo, l’esperto Anthony Fauci ha dichiarato alla Cnn “Non sradicheremo il Covid”.